11 giu 2011

Come allenarsi a respingere l'ipergenitorialità congenita

E una donna che reggeva un bimbo al seno disse: "Parlaci dei Figli"
E il Profeta rispose:
I vostri figli non sono figli vostri.
Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di sè.
Essi vengono attraverso voi ma non da voi,
e, sebbene siano con voi, non vi appartengono.
Potete donare loro il vostro Amore ma non i vostri Pensieri
poiché loro hanno i propri pensieri.
Potete dare rifugio ai loro corpi ma non alle loro Anime,
giacchè le loro anime albergano nella casa di domani,
che voi non potete visitare neppure in sogno.

Potete tentare d’esser come loro, ma non renderli come voi siete
giacchè la vita non indietreggia nè s’attarda sul passato.
Voi siete gli archi dai quali i vostri figli, viventi frecce, sono scoccati innanzi.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito,
e vi tende con la sua potenza affinchè le sue frecce possano andare veloci e lontano.
Sia gioioso il vostro tendervi nella mano dell’Arciere;
poiché se ama il dardo sfrecciante,
così ama l’arco che saldo rimane.

Kahil Gigran